Dormire bene per vivere meglio

I ritmi della nostra società ci hanno sempre più convinti che dormire sia “tempo perso”, tempo sottratto allo studio, al lavoro, al divertimento. Invece la scienza ci dice che il sonno è fondamentale per preservare la salute e il benessere, tanto che alla carenza di sonno prolungata è correlato, fra l’altro, un maggior rischio di obesità, diabete e malattie cardiovascolari.

Dopo quarant’anni di ricerche sistematiche e rigorose, il dott. Russel Foster, massimo esperto nel settore e direttore dell’Istituto di Neuroscienze del Sonno e circadiane a Oxford, ha sfatato il falso mito secondo cui nel sonno il cervello semplicemente si spegne. Non è così! Anche se l’attività fisica del corpo si ferma, durante il sonno avvengono processi cellulari importanti per il metabolismo. Il sonno assolve a funzioni biologiche essenziali senza le quali le nostre prestazioni e la nostra salute crollerebbero rapidamente. Le tossine accumulate durante questa attività vengono elaborate, rese non dannose ed eliminate. Inoltre, le informazioni raccolte durante il giorno diventano nuovi ricordi e nuove idee.

Un altro falso mito da sfatare è quello secondo cui le ore di sonno ottimali sono uguali per tutti. In realtà ci sono tanti fattori che entrano in gioco per un corretto riposo e che sono diversi per ognuno: la personale risposta emotiva allo stress, le esigenze di lavoro, la genetica, l’età, lo stato di salute mentale e fisico. Tutti fattori che si combinano per determinare le ore di sonno necessarie ad ognuno.

I disturbi del sonno, d’altra parte, sono sempre più diffusi: secondo i dati raccolti dall’Associazione Italiana per la Medicina del Sonno (AIMS), un adulto su quattro soffre di insonnia cronica o transitoria, disturbi legati allo stress prolungato, ai ritmi lavorativi, a volte dall’utilizzo di device elettronici prima di andare a letto. Inoltre diversi studi, non ancora del tutto conclusi, hanno rilevato un aumento dei disturbi del sonno negli ultimi anni di pandemia da Covid-19.

Quali comportamenti adottare per dormire meglio e regalarsi un maggior benessere?

Si può cominciare da una dieta corretta e salutare, dall’esercizio fisico, dalla cura degli ambienti in cui si dorme. In particolare la camera da letto dovrebbe avere una temperatura non troppo calda né troppo fredda perché il clima della stanza influenza il naturale abbassarsi della temperatura corporea durante il sonno. Meglio poi evitare smartphone e computer dove si dorme: la tentazione di dare un’occhiata allo schermo sarebbe troppo forte!