Mindful breathing per ridurre il dolore

Una semplice sessione di 20 minuti di mindful breathing, una tecnica di meditazione focalizzata sulla respirazione, può ridurre significativamente dolore, disagio e ansia nei pazienti oncologici.
Questo è quanto emerge da uno studio condotto in Malesia e pubblicato sulla rivista BMJ Supportive & Palliative Care. Secondo i ricercatori, circa il 30-40% delle persone con tumore soffre di dolore cronico, che può derivare direttamente dalla crescita tumorale, dall’invasione di tessuti circostanti, da cause neuropatiche o come effetto collaterale di trattamenti farmacologici e interventi chirurgici. Nonostante i progressi in ambito medico, la gestione del dolore oncologico rappresenta ancora una sfida complessa. Le terapie complementari, come la meditazione, stanno guadagnando attenzione per il loro potenziale nel migliorare la qualità della vita dei pazienti. Sebbene già noti gli effetti analgesici della meditazione in generale, mancavano studi specifici sui suoi benefici per i malati di tumore.
Per colmare questa lacuna, i ricercatori malesi hanno coinvolto 40 pazienti oncologici con dolori moderati o gravi (almeno 4 su una scala da 1 a 10). I partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi: 21 hanno partecipato a una sessione di mindful breathing di 20 minuti guidata da un esperto, mentre gli altri hanno preso parte a un colloquio di supporto psicologico con un medico, incentrato sulla loro esperienza con la malattia. Prima e dopo gli interventi, i livelli di dolore e ansia sono stati misurati utilizzando scale cliniche validate, come la Numeric Rating Scale per il dolore e l’Hospital Anxiety and Depression Scale per l’ansia. I risultati hanno mostrato una significativa riduzione del dolore percepito, dell’ansia e del disagio psicologico nei pazienti che hanno praticato la meditazione rispetto al gruppo che ha ricevuto supporto psicologico.
Nonostante il numero limitato di partecipanti, lo studio rappresenta un primo passo promettenteGli autori sottolineano che sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questi risultati su campioni più ampi. Tuttavia, evidenziano come interventi brevi e non farmacologici come la mindful breathing possano offrire un’opzione accessibile ed efficace per migliorare la gestione del dolore in ambito oncologico.