Sabato 18 dicembre il Concerto di Ologramma e Actea a favore della nostra associazione ci ha regalato un’emozione fortissima. Nonostante il freddo pungente, la bellissima Chiesa di S. Agostino si è riempita di spettatori, tutti incantati dalle musiche e dalle voci degli artisti. Tanti gli apprezzamenti per la bellissima serata ma, in particolare, facciamo nostre le parole dell’amico Gianni Ricci che, meglio di tutti, è riuscito a descrivere l’atmosfera e la magia di questa serata:
“Il freddo era contrastato dal calore dei cuori acceso dalla bravura, dall’entusiasmo di tutti i musicisti. E in più c’erano Gianni Coletta, con la sua voce stupenda che risuonava prepotente ed armoniosa tra le navate della Chiesa e Lucio Diegoli con il suo pianoforte che da solo era in grado di fare sentire la forza della musica che suonava. Le voci dei cantanti Kateryna, Sara, Eleonora, Loredana, Michele, Mattia e della new entry Francesco (la sua interpretazione di Amacing Grace è stata stupenda) hanno formato un ensamble con tutti gli ologrammini alle percussioni (guidati dall’impareggiabile Francesca) e con quelli del coro che attraverso i movimenti dei guantini rossi guidati da Antonella e Alessia ha contribuito a creare una coreografia natalizia. Che dire poi di Totò, Pietro, Luca, Andrea, Riccardo, Claudio, Daniele, Giacomo, Simone musicisti che hanno abbracciato questo progetto “buono” in grado di dare anche gratificazioni personali uniche. Andrea Tarabusi e Mario Donati con i loro fiati hanno riempito la Chiesa di energia e hanno strappato un sorriso con le loro incursioni tra il pubblico. Una citazione importante a Carlo Stanzani che con la sua accurata ricerca delle letture giuste riesce a creare un fil rouge con il programma musicale. Da ultima ho lasciato Roberta Frison senza la quale questi racconti non esisterebbero, senza la sua forza e la “incoscienza visionaria” questo gruppo inclusivo non esisterebbe e non avremmo mai avuto la possibilità di leggere negli occhi dei nostri ragazzi speciali la gioia che nasce dalla consapevolezza di esserci e di essere visibili come esempio vero di quali traguardi si possono raggiungere con la musica e con l’amore per l’Altro“.
Cos’altro aggiungere? Grazie a tutti gli artisti, e grazie ai presenti che, con le loro donazioni, sosteranno i progetti dell’associazione a favore delle donne operate al seno e della prevenzione.